EN 61558-1 POWER TRANSFORMERS, POWER SUPPLIES, REACTORS, ETC. PRODUCTS TESTS

EN 61558-1 copre le regole di sicurezza per i trasformatori. Quando si utilizza il termine trasformatore, si intende includere trasformatori, reattori e alimentatori quando applicabile.

Durante la creazione di EN 61558-1, sono state considerate, ove possibile, le regole contenute in IEC 60364. Pertanto, i trasformatori possono essere installati secondo le regole di impianto di tale norma. Tuttavia, i regolamenti nazionali per gli impianti possono variare.

EN 61558-1 prende in considerazione i livelli di protezione internazionalmente riconosciuti contro i danni da incendio causati da trasformatori operanti nelle condizioni normali, in conformità con le istruzioni del produttore per quanto riguarda i rischi elettrici, meccanici e termici. La norma EN 61558-1 include anche condizioni straordinarie che possono verificarsi in pratica.

Un trasformatore conforme a EN 61558-1, quando esaminato e sottoposto a test, non è automaticamente considerato conforme ai principi di sicurezza se presenta altre caratteristiche che violano i livelli di sicurezza indicati dalle regole.

Un trasformatore con materiali e costruzione diversi da quelli descritti nei dettagli di EN 61558-1 può essere esaminato e testato in conformità con l'essenza delle regole. Se i risultati sono largamente equivalenti, si può concludere che il trasformatore è conforme ai principi di sicurezza di EN 61558-1.

Per quanto riguarda la compatibilità elettromagnetica (EMC) dei trasformatori, la norma pertinente è IEC 62041. Tuttavia, EN 61558-1 include anche test applicabili a trasformatori che possono essere soggetti a condizioni relative alla sicurezza.

L'obiettivo di EN 61558-1 è di fornire regole e prove che possano essere applicate a vari tipi di trasformatori, che sono specificati nelle sezioni pertinenti di IEC 61558-2. Pertanto, EN 61558-1 non deve essere interpretata come se fornisse regole specifiche solo per un tipo di trasformatore. Le disposizioni di EN 61558-1 si applicano solo ai tipi di trasformatori specificati nelle sezioni pertinenti di IEC 61558-2.

EN 61558-1 può includere anche prove di routine.

Ogni sezione di IEC 61558-2, in combinazione con EN 61558-1, fornisce tutte le regole necessarie per i trasformatori e non fa riferimento ad altre sezioni di IEC 61558-2. È possibile che trasformatori con protezione IP00 e trasformatori connessi abbiano circuiti corrispondenti alle sezioni pertinenti di IEC 61558-2 (ad esempio, circuiti a uscita SELV secondo IEC 61558-2-6 o circuiti a 230 V secondo IEC 61558-2-4). Tuttavia, se il trasformatore rientra in una sezione diversa di IEC 61558-2, la sezione pertinente di IEC 61558-2 si applica separatamente a ciascuna funzione/applicazione. Se applicabile, si considereranno gli effetti di una funzione sull'altra.

Se non esiste una sezione applicabile di IEC 61558-2 per un particolare trasformatore o gruppo di trasformatori, si può fare riferimento alla sezione più vicina di IEC 61558-2 come guida per le regole e i test.

Quando si fa riferimento a una sezione di IEC 61558-2 con un'espressione come "questa sezione di IEC 61558-1 si applica", si intende che tutte le regole della sezione corrispondente di IEC 61558-1 si applicano, a meno che le regole specifiche non possano essere applicate a un tipo di trasformatore specifico descritto nella sezione pertinente di IEC 61558-2.

Il principio relativo alla preparazione delle diverse sezioni di IEC 61558-2 è illustrato nella Figura 0.

Le disposizioni di EN 61558-1 (ad esempio, quelle relative alla resistenza termica degli avvolgimenti) si applicano anche a trasformatori che non sono stati testati separatamente come parte di un dispositivo.

EN 61558-1 copre gli aspetti di sicurezza elettrica, termica e meccanica di trasformatori, alimentatori, reattori e prodotti simili:

EN 61558-1 copre i trasformatori a secco dei seguenti tipi, inclusi alimentatori a commutazione modulare e reattori, con avvolgimenti contenuti o meno nel contenitore:

Nota 1 – La differenza tra trasformatori, alimentatori e alimentatori a commutazione modulare è la seguente:

  • Nei trasformatori, non vi è variazione di frequenza. Tuttavia, i trasformatori (ad esempio, trasformatori a tensione fissa) possono avere una frequenza di risonanza interna che non supera i 30 kHz.

  • Negli alimentatori, la frequenza di funzionamento e la forma d'onda interna sono diverse dalla frequenza di alimentazione e dalla forma d'onda, e la frequenza di funzionamento interna non supera i 500 Hz (Articolo 3.1.19).

  • Negli alimentatori a commutazione modulare, la frequenza di funzionamento e la forma d'onda interna sono diverse dalla frequenza di alimentazione e dalla forma d'onda, e la frequenza di funzionamento interna supera i 500 Hz, ma non supera i 100 MHz.

Le sezioni pertinenti di IEC 61558-2 sono fornite nella sezione di introduzione.

a) Trasformatori di separazione indipendenti o di separazione sicura fissi o portatili, monofase o trifase, raffreddati ad aria (naturale o forzato), che non fanno parte di una rete di distribuzione e che soddisfano le seguenti caratteristiche:

  • La tensione di alimentazione nominale non supera i 1000 V a.c.,

  • La frequenza di alimentazione nominale non supera i 500 Hz.

Salvo diversa indicazione nelle sezioni pertinenti di IEC 61558-2, devono essere soddisfatti i seguenti valori:

• Trasformatori di separazione:

  • La potenza nominale di uscita non supera 25 kVA per trasformatori monofase e 40 kVA per trasformatori trifase,

  • La tensione di uscita a vuoto e la tensione di uscita nominale, in conformità con i regolamenti nazionali dell'impianto o un'applicazione speciale, devono essere comprese tra 50 V a.c. e 500 V a.c. o tra 1000 V a.c.

• Trasformatori di separazione sicura:

  • La potenza nominale di uscita non supera 10 kVA per trasformatori monofase e 16 kVA per trasformatori trifase,

  • La tensione di uscita a vuoto e la tensione di uscita nominale, tra i conduttori o tra un conduttore e la terra di protezione, non supera i 50 V a.c.

Nota 1 – Trasformatori di separazione e trasformatori di separazione sicura sono utilizzati dove la doppia o rinforzata isolamento tra i circuiti è necessaria per le regole di impianto o le caratteristiche del dispositivo (ad esempio, giocattoli, campanelli, attrezzi portatili, lampade manuali).

b) Trasformatori di separazione, autotrasformatori, trasformatori variabili o reattori, fissi o portatili, monofase o trifase, raffreddati ad aria (naturale o forzato), che non fanno parte di una rete di distribuzione e soddisfano le seguenti caratteristiche:

  • La tensione di alimentazione nominale non supera i 1000 V a.c.,

  • La frequenza di alimentazione nominale non supera i 500 Hz.

Salvo diversa indicazione nelle sezioni pertinenti di IEC 61558-2, devono essere soddisfatti i seguenti valori:

  • La tensione di uscita a vuoto o la tensione di uscita nominale non supera 15 kV a.c., e la tensione di uscita nominale per i trasformatori indipendenti è almeno 50 V a.c.,

  • La potenza nominale di uscita non supera 1 kVA per trasformatori monofase, 2 kVAR per reattori monofase, 5 kVA per trasformatori trifase e 10 kVAR per reattori trifase.

Nota 2 – Trasformatori di separazione sono utilizzati dove la doppia o rinforzata isolamento tra i circuiti non è necessaria per le regole di impianto o le caratteristiche del dispositivo.

Nota 3 – I trasformatori di separazione, come quelli descritti nel punto b), sono normalmente progettati per fornire tensioni diverse dalla tensione di alimentazione per la funzionalità del dispositivo.

La protezione contro le scosse elettriche può essere fornita o completata da altre parti del dispositivo, come il corpo, o può essere realizzata tramite la messa a terra di protezione. Le sezioni dei circuiti di uscita possono essere collegate ai circuiti di ingresso o alla terra di protezione.

c) Alimentatori o alimentatori a commutazione modulare fissi o portatili, monofase o trifase, raffreddati ad aria (naturale o forzato), che non fanno parte di una rete di distribuzione e che soddisfano le seguenti caratteristiche, includendo uno o più trasformatori descritti nei punti a) o b):

  • La tensione di alimentazione nominale non supera i 1000 V a.c.,

  • La frequenza di alimentazione nominale non supera i 500 Hz,

  • La frequenza di lavoro interna per alimentatori non supera i 500 Hz e per alimentatori a commutazione modulare non supera i 100 MHz.

Salvo diversa indicazione nelle sezioni pertinenti di IEC 61558-2, devono essere soddisfatti i seguenti valori:

• Alimentatori e alimentatori a commutazione modulare con trasformatori di separazione:

  • Potenza di uscita non superiore a 1 kVA per alimentatori monofase o trifase,

  • La tensione di uscita a vuoto o la tensione di uscita nominale è tra 50 V a.c. o 120 V a.c. senza ondulazione, e 500 V a.c. o 708 V a.c. senza ondulazione, o 1000 V a.c. o 1415 V a.c. senza ondulazione.

• Alimentatori e alimentatori a commutazione modulare con trasformatori di separazione sicura:

  • Potenza di uscita non superiore a 1 kVA per alimentatori monofase o trifase,

  • La tensione di uscita a vuoto o la tensione di uscita nominale tra i conduttori o tra un conduttore e la terra di protezione non supera 50 V a.c. o 120 V a.c. senza ondulazione.

Nota 4 – Trasformatori di separazione e trasformatori di separazione sicura possono essere utilizzati in alimentatori e alimentatori a commutazione modulare dove il doppio o rinforzato isolamento tra i circuiti è necessario a causa delle regole di impianto o delle caratteristiche del dispositivo (ad esempio, giocattoli, campanelli, attrezzi portatili, lampade manuali).

• Alimentatori e alimentatori a commutazione modulare con trasformatori di separazione, autotrasformatori e trasformatori variabili:

  • Potenza di uscita non superiore a 1 kVA per alimentatori monofase o trifase,

  • La tensione di uscita a vuoto o la tensione di uscita nominale per i trasformatori indipendenti non deve superare 15 kV a.c. e deve essere almeno 50 V a.c.

Nota 5 – Trasformatori di separazione possono essere utilizzati dove il doppio o rinforzato isolamento tra i circuiti non è necessario.

d) EN 61558-1 può essere applicato anche a trasformatori contrassegnati tw con potenza nominale non superiore a 1000 VA. Qui, la temperatura tw non supera i 140 °C. Tuttavia, il contrassegno tw sui trasformatori è facoltativo.

EN 61558-1 copre anche trasformatori con circuiti elettronici, alimentatori, alimentatori a commutazione modulare e reattori.

EN 61558-1 non si applica ai circuiti esterni o componenti collegati agli ingressi o uscite dei trasformatori, alimentatori, alimentatori a commutazione modulare e reattori.

Nota 6 – Si noti che:

  • Possono essere necessarie regole aggiuntive per trasformatori destinati all'uso in veicoli, navi o aerei (secondo altri standard applicabili o regolamenti nazionali),

  • Il contenitore e i componenti al suo interno devono essere protetti contro funghi, insetti, formiche, esposizione alla luce solare e ghiacciamento,

  • Le condizioni di trasporto, stoccaggio e funzionamento dei trasformatori devono essere considerate,

  • Per trasformatori destinati a ambienti come le regioni tropicali, potrebbero essere necessarie ulteriori regole in base agli standard e regolamenti nazionali pertinenti.

Nota 7 – I trasformatori potrebbero richiedere sviluppi tecnologici futuri, che potrebbero necessitare l'aumento dei limiti di frequenza, dopodiché EN 61558-1 potrebbe essere utilizzato come documento guida.

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